È una recente tecnica di imagening, non invasiva (non è una Tac , non ci sono raggi), che fornisce immagini ad alta risoluzione (7-10 micron), di sezioni della retina umana in Vivo, permettendo la diagnosi ed il Follow-up di numerose patologie retiniche, soprattutto quelle che interessano la macula senza nessun colorante o mezzo di contrasto, senza nessun contatto con il tessuto esaminato, in 5 minuti e senza necessita’di dilatare la pupilla.
Il principio di funzionamento è simile a quello dell’ecografia , differenziadosene per il fatto di sfruttare la riflessione delle onde luminose piuttosto che la riflessione delle onde acustiche che ha una risoluzione di circa 150-300 micron. L’interferometro OCT rileva elettronicamente, raccoglie, elabora e memorizza gli schemi di ritado della luce proveniente della retina. I colori scuri blu e nero rappresentano zone a minima reflettività ottica, mentre i colori chiari come il rosso ed il bianco definiscono zone molto riflettenti. Le immagini tomografiche ottenute con l’OCT permettono uno studio sia di tipo qualitativo che quantitativo del tessuto retinico.
